Impianti termici

L’impianto termico è un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione estiva ed invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazione e di controllo

In senso lato, per impianto termico si intende sia la componente dedicata a fornire calore durante il periodo invernale (cioè l’impianto termico in senso stretto), sia la componente dedicata a sottrarre calore durante il periodo estivo con il caldo. La componente dedicata al raffrescamento estivo è indicata, generalmente, come “impianto di condizionamento”.

L’apporto di calorie e/o frigorie all’ambiente servito può avvenire attraverso numerosi sistemi e componenti che si differenziano sia per le modalità di generazione, sia per il sistema di vettoriamento (ovvero come le calorie/frigorie sono trasferite dal generatore al componente di cessione), o per la modalità con cui avviene il trasferimento di calore (conduzione, convezione o irraggiamento).

Per quanto concerne gli impianti termici intesi nell’accezione comune del termine (impianto dedicato al solo riscaldamento invernale), è possibile classificarli come segue:

funzionamento continuo, intermittente, discontinuo: a seconda che l’impianto funzioni ininterrottamente tutti i giorni del periodo invernale oppure sia prevista una interruzione durante alcune ore prestabilite del giorno oppure funzioni in maniera irregolare (cioè con cicli di accensione e spegnimento programmati);
centrale o autonomo: a seconda che esista un’unica caldaia che provveda al riscaldamento centralizzato di un intero edificio oppure ogni unità immobiliare sia dotata di una propria caldaia gestita in maniera autonoma;
diretto o indiretto: a seconda che gli elementi riscaldanti siano inseriti nell’ambiente da riscaldare o siano esterni ad esso;
a bassa, media o alta pressione: a seconda dell’entità della pressione durante la fase di espansione del ciclo termodinamico;
ad un tubo o a due tubi;
a circolazione naturale o a circolazione forzata: a seconda che la circolazione dell’acqua nelle tubazioni dell’impianto avvenga per effetto della differenza di peso specifico dell’acqua stessa nelle tubazioni di mandata e di ritorno oppure avvenga a mezzo di una pompa;
ad acqua, a vapore o ad aria: in relazione al fluido termovettore in circolo nelle tubazioni.